Una guida per raccontare il Museo del Territorio Biellese e le sue collezioni, dal XII secolo al XX, nella splendida cornice del cinquecentesco convento di San Sebastiano.

Una guida per raccontare la personale di Chicco Margaroli, artista valdostano di cui viene presentata una retrospettiva su temi e lavori realizzati dal 2000 ad oggi. In più, un focus sulla storia e sulla collezione di Castello Gamba.

L’Associazione Torino Internazionale, tramite il progetto Torino Strategica e alla vigilia della pubblicazione del terzo piano strategico Torino Metropoli 2025, ha promosso un progetto di ricerca fotografica sull’area metropolitana, denominato Identità della Torino Metropolitana.
5 fotografi (F. Cirilli, M. Dallago, A. La Grotta, E. Muzzarelli e M. Saroldi) hanno interpretato i 38 Comuni dell’area metropolitana di Torino.

Castello Gamba è il nuovo museo valdostano di arte moderna e contemporanea, inaugurato nel 2012. Il museo custodisce circa 1.500 opere, tra pittura, grafica e fotografia, acquisite a partire dal 1948; un attraversamento artistico dall’Ottocento ai primi anni del nuovo millennio tra Val d’Aosta, Torino e sconfinamenti all’estero.
 Ma anche una location unica nel suo genere e un luogo da vivere, con un parco di oltre 50.000 metri quadri.

Una non/guida per raccontare i 18 anni del Festival delle Colline Torinesi e la nuova edizione, che segna il passaggio alla maggiore età. Un attraversamento fatto di immagini, ricordi, testimonianze dei protagonisti che in questi anni si sono avvicendati sulla scena, diventando il corpo vivo del Festival.

Una non/guida dedicata al progetto teatrale Non mi arrendo! Non mi arrendo!
Un progetto nato dall’incontro tra Gabriella Bordin, Mariella Fabbris, Rosanna Rabezzana ed Elena Ruzza che ha portato alla creazione di tre appuntamenti legati a tre tematiche che hanno come fil rouge la Resistenza, politica, fisica, psicologica, sociale vissuta in prima persona sul proprio corpo.

Torino da sempre è una fucina che produce creatività mescolando stilemi diversi, realizzando esperimenti, spesso senza averne la consapevolezza. Un laboratorio dove si è sempre fatto musica, arte, teatro, design, magari in gruppo, montando insieme pezzi spuri funzionali a una visionarietà oltre gli schemi e le definizioni…